17 dicembre 2014

Instagram per le imprese: Guida rapida e novità

Instagram, con i sui 300 milioni di utenti nel mondo, sta diventando un social network di tutto rispetto.
Stai cercando uno strumento per coinvolgere i tuoi clienti e invogliarli all’acquisto?
Potrebbe essere il momento buono per iniziare ad usare Instagram come strumento di Marketing per la tua attività.

Ma che di cosa si tratta esattamente?
Instagram è un’App gratuita compatibile con i dispositivi Apple (iPhone, iPad, iPod), Android e, dal 2013, anche Windows Phone.
Serve per scattare foto in formato quadrato, applicare filtri e condividerle istantaneamente su alcuni social network (Facebook, Twitter, Foursquare, Tumblr, Flickr). 

Dal 2013 Instagram permette inoltre di girare brevi video di una durata dai 3 ai 15 secondi.

In pratica permette a chiunque, anche a chi non si sente un grande fotografo o non sa usare programmi di fotoritocco come Photoshop, di fare delle foto adatte a presentare adeguatamente un luogo o un prodotto, e non è male nemmeno coi ritratti. 

Consiglio, a chi vuole utilizzare questo strumento per la propria attività, di studiare almeno le basi della fotografia per imparare a fare delle inquadrature corrette.

Ricordiamoci sempre che su social network visuali come Instagram, Pinterest o Flickr la qualità dell’immagine identifica la qualità del marchio, perciò ci vuole serietà e dedizione nel loro utilizzo.


Prima di iniziare però è necessario fare una riflessione su cosa possa interessare maggiormente ai nostri clienti. Come possiamo coinvolgerli? Cosa possiamo mostrare della nostra attività? Abbiamo qualche foto/video speciale da “dietro le quinte”? Quali sono i prodotti che possano attrarre di più?

Cerchiamo inoltre di chiarirci bene i nostri scopi per evitare di perdere tempo ed per essere maggiormente efficaci. Vogliamo che i clienti vengano ad acquistare in negozio i nostri prodotti? Vogliamo aumentare le vendite del nostro ecommerce? Vogliamo far conoscere il nostro ristorante, la location e i piatti che prepariamo? Vogliamo promuovere il nostro territorio? Vogliamo far conoscere i nostri servizi?


Creare il profilo aziendale su Instagram
Partiamo dall'inizio. Per prima cosa dobbiamo scaricare la App sul nostro smartphone e creare il profilo della nostra azienda (es. foto 1), scegliamo un nome utente non troppo lungo ma che faccia capire chi siamo (non deve contenere spazi ma solo lettere, numeri e alcuni simboli). Nell'altra casella possiamo scrivere il nome completo della nostra attività. Usiamo inoltre il logo aziendale come immagine del profilo.
Inseriamo infine la descrizione dell’attività e non dimentichiamoci di aggiungere dopo la biografia il link al nostro sito internet/profilo Facebook, questo è l’unico spazio dove i link sono attivi.

Scattare foto e applicare filtri su Instagram
Fatto ciò possiamo iniziare a scattare qualche foto o a utilizzare foto fatte precedentemente.
Andranno scattate o caricate attraverso i pulsante centrale della App, dopodiché cliccando su “Avanti” arriveremo alla sezione Filtri, dove accade la magia! Cliccando sui nomi dei filtri vedremo la nostra foto prendere vita, diventando vintage o futurista, sbiadita o molto contrastata, azzurrata o giallina, grazie a filtri avanzati che agiscono contemporaneamente su varie impostazioni (es. foto 2)

N.B.: Dal 16 dicembre 2014, oltre ad avere a disposizione 5 nuovi bellissimi filtri, è possibile su Instagram organizzare a piacimento i filtri e nascondere quelli che non utilizziamo.
Per i più esperti è possibile spingersi oltre selezionando l’intensità del filtro, un effetto di luce o, attraverso la sezione “Strumenti”, andando a regolare luminosità, contrasto, saturazione, nitidezza, etc.

Condividere foto su Instagram
Dopodiché cliccheremo nuovamente su “Avanti” per arrivare alla schermata di “condivisione” (es. foto 3).
Qui dovremo scrivere una didascalia dell’immagine, spiegando di cosa si tratta e, quando possibile, scrivendo una “Call to action” (es. “Vieni a visitare il nostro negozio”, “Clicca sul link nella bio per acquistare i nostri prodotti”), l’importante è essere chiari. 

Altra cosa che non dobbiamo dimenticare sono gli #hashtag, importantissimi su Instagram, possiamo usarne indicativamente da 10 a 15 per essere maggiormente efficaci, devono essere correlati all’immagine e alla nostra attività (si può fare una ricerca attraverso il secondo pulsante in basso, per riuscire ad inserirne sia di molto popolari, che di mediamente popolari e anche di poco popolari), e infine possiamo crearne di personalizzati.

Sempre dalla schermata di condivisione possiamo geolocalizzare la nostra foto, cliccando su “Attribuisci un nome a questo luogo” si aprirà un elenco di luoghi suggeriti se quando abbiamo scattato la foto nello smartphone era attivo il GPS, altrimenti immetteremo il nome di un luogo e cliccheremo su trova per vedere se già esiste, altrimenti creeremo un luogo personalizzato.

Ultima cosa ma non per importanza è la selezione dei social network nei quali è possibile pubblicare automaticamente la nostra fotografia, per fare ciò basta cliccare sul loro nome (es. Facebook o Twitter) ed effettuare il log in (la prima volta).

È importantissimo utilizzare anche altri social network per la comunicazione aziendale, ma dobbiamo ricordarci che ogni social network ha le sue caratteristiche e va utilizzato in modo specifico, perciò se non siamo convinti che il commento che abbiamo scritto sull’immagine possa essere adatto agli altri social, possiamo sempre decidere di non condividere la foto automaticamente ma di pubblicarla in un secondo momento con un commento ad hoc. 
Troveremo le foto pubblicate su Instagram nel nostro rullino foto dello smartphone, se nelle opzioni di Instagram avremo attivato “Salva foto originali”. 

Siamo arrivati alla conclusione, ora basta cliccare su Condividi e la foto comparirà nel nostro profilo.

Dopo che avremo pubblicato qualche immagine su Instagram per far capire chi siamo e cosa possiamo offrire, dobbiamo iniziare a seguire delle persone per tre motivi: per rimanere aggiornati su cosa succede su questo social network, per capire cosa interessa e coinvolge il nostro target e per trovare nuovi potenziali clienti. 
Quindi è bene non seguire persone a caso ma profilarle in base al nostro target di riferimento (es. interessi, città o nazione di provenienza, etc.) e non esagerare nel seguire troppe persone ma cercare di mantenere equilibrati il numero di chi seguiamo ("segui già") e di chi ci segue ("seguaci").

Infine, fa piacere a tutti ricevere qualche “Mi piace” alle foto o qualche “Commento” perciò usate queste funzioni ma sempre con criterio.



Lisa Cortesi
Social Media Strategist
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